C2 LE VIE DELL’ ACQUA
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I percorsi sulle “vie dell’acqua” ripercorrono antichi tracciati in cui troviamo fontane. lavatoi, molini che testimoniano l’ingegno dell’uomo e il suo modi di organizzare il territorio e le sue risorse. Il percorso attraversa i territori di Caprino/Rubiana/Gaon/Caiar.
Il percorso inizia da Villa Carlotti , splendido esempio di villa signorile del ‘600 ricca di affreschi; da qui, percorrendo via Pertini (sotto l’arco a sinistra), si raggiunge il piccolo monumento agli emigranti e si segue la “vecchia” strada per Rubiana. Si entra in corte d’Iseppi dove si può ammirare un’edicola con l’immagine della Madonna e, sulla facciata di una casa, un affresco raffigurante “la Fortuna nel mondo”; da lì si arriva facilmente al bel lavatoio di Rubiana di sotto:
Lavatoio di Rubiana di sotto
Si prosegue sino ad incontrare via San Lorenzo, si svolta a destra e poi, prima del bivio, sul sentiero a destra fino a ritrovare l’abitato. Una breve rampa, superata la strada il percorso porta nella piazzetta su cui si affaccia la chiesa di S. Eurosia su cui è posta una lapide che ricorda i rastrellamenti nazifascisti del 28 gennaio 1945. Quindi si scende fino ad incontrare la
stradina che da Rubiana porta a Gaon che si raggiunge (prendendo a sinistra) in una decina di minuti circondati da viti ed alberi da frutto. Giunti a Gaon si prende a sinistra in leggera salita e si raggiunge in pochi metri il bel lavatoio vicino a casa Zeni, per poi, ritornando sui propri passi, in breve giungere alla fontana-lavatoio di Gaon:
Lavatoio Gaon di Sopra
Fontana-lavatoio di Gaon Sotto
Una breve deviazione ci porta nel centro della frazione alla chiesa di S. Rocco:
Chiesa di S. Rocco
Si scende verso Casette ammirando sulla sinistra i resti di un mulino e più sotto un’altra piccola fontana; si prosegue in discesa passando vicino ad una casa che ospitò nel 1925 il grande fisico Enrico Fermi e si giunge in pochi minuti a Caiar. Qui si prende a sinistra, si ammirano una meridiana ed un affresco all’esterno di una casa, si oltrepassa un portico e si arriva alla bella fontana “rosa” del 1827; si ritorna (a destra) sulla strada principale ed in 5 minuti in discesa si raggiunge, vicino all’ex fabbrica Cometti, una bella fontana racchiusa all’interno di mura quadrate.
Infine, seguendo le indicazioni, si arriva facilmente alla fontana Al Vignol per poi proseguire fino alla partenza a Villa Carlotti.